Iperrealismo

La definizione banale di iperrealismo, come pittura che rappresenta la realtà rielaborando una fotografia e cercando di essere più fedeli della normale percezione, è inesatta.

Il suo obiettivo non è illudere sull’esistenza, ma a far riflettere. Negli USA, ricollegandosi al Pop Art, sono rappresentati i simboli e le icone del mito americano. L’eccessivo dettaglio e i colori stranianti, superata la fase dello stupore, generano un senso di vuoto, facendo meditare l’osservatore sulla vera natura di ciò vede.

In Italia, la questione è differente. La base di partenza è la lunga tradizione del ritratto e della natura morta.

L’iperrealista italiano non vuole mostrare il vuoto della doxa, lo squallore dell’esistente, ma creare delle idee platoniche.

Porre cose e persone al di fuori del mutamento e del divenire, trascendendo il Vero e illumnandolo d’Assoluto. Se l’Iperrealismo americano può essere paragonato in letteratura al Verismo di Verga, quello italiano è simile al realismo magico.

3 pensieri su “Iperrealismo

  1. Pingback: Neojappo | ilcantooscuro

  2. Pingback: Cardiopatici | ilcantooscuro

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...