Il Cyberpunk è morto ?
Domanda che spesso riecheggia nei blog e nei forum, a cui io sarei tentato di rispondere con un bel boh, poichè non comprendo i termini del problema.
Di fatto, in concreto, cosa vuol dire morto per un genere letterario ? Che non si scrivono più romanzi o racconti rispondenti al suo canone ?
A parte il fatto che potremmo discutere per ore su cosa sia un canone, non mi pare che non se scrivano più di opere cyberpunk…
E’ morto perchè non influenza più l’immaginario collettivo ? Neppure… Certo è più figo collegarsi alla Matrice con l’interfaccia neurale che bazzicare per ore su Facebook con il tablet o lo smartphone.
Oppure Piazza Vittorio è visivamente meno impressionante della Los Angeles del 2019. Le Corporation non si sparano tra loro, ma condizionano il nostro futuro con la speculazione…
Insomma, con le opportune modifiche, viviamo nel mondo Cyberpunk, anche se preferiamo chiamarlo in modi differenti.
Il Cyberpunk non è morto: si è semplicemente trasformato da fantascienza e avanguardia in mainstream
di più: si è trasformato da avanguardia e immaginario in realtà. ecco perché si è dissolto…
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