Un paio di segnalazioni su quanto stiamo combinando su Quaz Art. La prima è che, da buoni araldi dell’Avanguardia, non potevamo non dare visibilità alla nuova mostra loverista.
Qui un resoconto dell’evento e una riflessione sulla natura innovativa del movimento che rispecchia una società che si sta sempre più orientando verso strutture dinamiche, partecipative e basate sull’aggregazione bottom up.
La seconda, è il ricordo del grande fotografo Gabriele Basilico, l’erede della pittura di Sironi nello scoprire la città come specchio dell’Uomo