Paolo Casini è un mio caro amico che, ad occhio e croce, credo mi conosca da quasi una ventina d’anni.
Tra Roma e Milano, ne abbiamo combinate di tutti i colori: nonostante tutto, il buon vecchio Paolo riesce ancora a sorprendermi.
Ad esempio, qualche giorno fa ho scoperto la sua passione per la fotografia, tanto da farlo partecipare ieri ad una mostra a Casa Novecento.
In verità, qualche sospetto in passato l’avevo avuto, quando, in qualche aperitivo, lo avevo visto parlottare di inquadrature e filtri con il buon Massimo Prizzon, ma non gli avevo mai dato tanto peso…
Ora invece, la sorpresa… E devo ammettere che è molto, poichè se le cava meglio di tanti che si pavoneggiano per grandi fotografi, quando conoscono soltanto qualche trucchetto su photoshop
E alla domanda sulla sua passione, così mi ha risposto
Perché la fotografia?
Fondamentalmente sono sempre stato un reporter, sin da bambino
Avevo la mia macchinetta con rullino e fotografavo la gente
Mi piacevano le persone
Mi piace girare e fotografare la mia città e le persone della mia città.
Tecnica e cuore
Grazie. Sei sempre il Nr.1