Alcuni amici, leggendo dell’ipotesi originaria del Vittoriano, mi hanno chiesto come sarebbe cambiata Piazza Venezia…
Domanda a cui è difficile rispondere, perché, tecnicamente, Piazza Venezia, ai tempi del Papa Re, non esisteva !!!
Infatti essa era la semplice “corte” del Palazzo di S.Marco che si veniva a creare nello spazio lasciato libero dalla “L” formata dal grande palazzo e dal viridario-palazzetto. Questo piccolo slargo prendeva il nome di Platea Nova cui si aggiunse il nome di Piazza della Conca, quando nel 1466 venne qui posta una vasca marmorea.
Di fronte al complesso paolino sorgeva Palazzo Torlonia che continuava la serie di palazzi sull’asse di via Lata (via del Corso) in modo che questa, con l’eccezione della piazzetta marciana, giungesse fino alle pendici dell’Ara Coeli.
Paolo III Farnese negli anni trenta del XVI secolo collegò il viridario di Palazzo S. Marco all’Ara Coeli tramite un lungo camminamento merlato che prese il nome di Torre di Paolo III.
E’ probabile tuttavia, pur salvandosi dai Savoia, questo complesso urbanistico non sarebbe sopravvissuto alla mania mussoliniana del piccone risanatore…