Ieri sera mi sono emozionato. Perchè non sono abituato a parlare in pubblico o a mettermi in mostra. Perchè l’Hula Hoop è un locale che ogni volta mi sommerge di ricordi e di emozioni. Ed è bello avere accanto le persone che ti vogliono bene.
E’ stato bello ascoltare le diverse letture date al mio romanzo: dalla panoramica di Francesco Verso, all’analisi di Marco Ajello sul rapporto tra personaggi e io narrante che riproduce quella del romanzo ottocentesco.
Il sezionare l’anima dei personaggi, con le loro piccolezze e momenti di riscatto, capaci di sorprendere anche loro.
E le riflessioni di Simone Ghelli sulla coesistenza di linguaggi nella scrittura e sull’idea del grottesco, per creare degli antieroi, ognuno, a suo modo, sconfitto dalla vita.
Ho avuto i brividi, quando ho ascoltato la lettura dei brani…. E come se i personaggi incominciassero a vivere…
Un abbraccio a tutti… Vi ringrazio di cuore